Nel 2010 TaylorMade lanciò sul mercato la prima pallina a cinque pezzi, nucleo, strato interno (intermedio ed esterno) e rivestimento, la stessa che Darren Clarke usò per vincere il British Open 2011. Si chiamava Penta: visto il successo (25 milioni di palle vendute), la linea è stata ampliata e aggiornata. Ecco quindi la TP5, una palla da Tour (pensata per i bassi di handicap) che è subito entrata nella sacca di quasi tutti i testimonial dell'azienda americana. Rispetto all'originale ha meno spin perché è stata costruita con un nucleo con compressione più bassa del 28%, si attesta ora intorno all'80 e dà una sensazione più morbida all'impatto, ma fa ancora distanza. Intorno al green, poi, è facile da controllare. Gli handicap alti e gli swing lenti dovrebbero evitarla, perché la morbidezza può portare a una maggiore imprecisione laterale (side spin).
I prezzi sono comprensivi di IVA